Capodimonte

Capodimonte sul Lago di Bolsena

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Il borgo medievale di Capodimonte si allunga su uno sperone di roccia lavica che si tuffa nelle acque del Lago di Bolsena. La cittadina è dominata dall’imponente Rocca Farnese, un palazzo cinquecentesco la cui ristrutturazione è opera di Antonio da Sangallo il Giovane su commissione di Alessandro Farnese, futuro Papa Paolo III. Qui è probabilmente nata sua sorella Giulia Farnese, soprannominata “Giulia la Bella” per la sua grande avvenenza. Essa fu l’amante di Papa Alessandro VI Borgia e amica della figlia Lucrezia con cui frequentava assiduamente il castello di Capodimonte. Nei secoli in cui fu retta dalla famiglia Farnese, Capodimonte e l’Isola Bisentina, che le sta di fronte, furono molto frequentate dai pontefici e dalla corte papale per il prestigio e la potenza della famiglia e l’amenità dei luoghi. 

Capodimonte a Viterbo, borgo medievale turistico nel cuore della Tuscia

Agli inizi del Seicento, Capodimonte, quieta, maestosa e verde, è anche il luogo dove venne ad abitare con la sua famiglia Pedro Gonzalez detto il “Peloso” . Era giunto ancora ragazzo alla corte del Re di Francia Enrico II di Valois come schiavo e, a causa di una malattia ereditaria, Pedro e molti dei figli che ebbe dalla moglie Catherine, una bellissima dama della corte francese, avevano il corpo e il viso ricoperti di una folta peluria e perciò creduti dei selvaggi. La storia d’amore di Pedro e di Catherine, iniziata a Parigi e terminata a Capodimonte, ha dato impulso alla narrazione della Bella e la Bestia.

Cosa vedere a Capodimonte

Capodimonte è un vivace centro di villeggiatura estivo con un porto turistico, una gradevole passeggiata lungolago fiancheggiata da alberi centenari e una lunga e ampia spiaggia libera.

Non mancate una visita al Museo della Navigazione delle Acque Interne che custodisce un’autentica e rara imbarcazione preistorica: una piroga ricavata da un unico tronco di faggio rinvenuta nei fondali antistanti l’Isola Bisentina. L’Isola Bisentina fu scelta per essere il sacrario della famiglia Farnese. È uno scrigno di bellezze naturali e architettoniche che vale la pena scoprire. La sua magia si può assaporare a bordo delle motonavi del servizio di navigazione “Naviga Bolsena” che ne effettua la circumnavigazione con partenza dal porto turistico di Capodimonte.

L’Isola Bisentina prende il nome dal Monte Bisenzio, a soli 4 km dal centro di Capodimonte. Qui sorgeva un insediamento Villanoviano (IX a.C.). Trasformatosi poi nel fiorente e dinamico centro etrusco di Bisenzio, la cui importanza è attestata dai ricchi corredi tombali rinvenuti nelle sue necropoli ed oggi esposti nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma. Oggi un’amena collina verde, dell’abitato antico di Bisenzio rimane la “Piccionara”, una grotta utilizzata per l’allevamento dei colombi che affaccia a picco sul lago, di fronte all’Isola Bisentina.

Su progetto del paesaggista Walter Branchi, nel 2019 sono state messe a dimora negli angoli più suggestivi del centro storico di Capodimonte piante di rose francesi dell’Ottocento. Le rose, che fioriscono a maggio e settembre, segnano le nove tappe di un romantico percorso che tocca i punti storici e paesistici salienti del borgo.

Visita al lago di Bolsena, un luogo incantevole

Le acque del lago di Bolsena sono balneabili e perciò frequentata meta di vacanzieri estivi. Per loro vengono effettuati dalla società di navigazione “Naviga Bolsena”, ormeggiata al molo esterno del porto, tour sul lago con la circumnavigazione delle Isole Bisentina e Martana e  con momenti dedicati alla balneazione. E’ anche possibile noleggiare motoscafi, canoe, pedalò,  SUP  e bici d’acqua presso gli stabilimenti  la Bussola, Il Gitano e Il Platano. Capodimonte vanta una storica Scuola di Vela per adulti e bambini riconosciuta dalla FIV.

Come raggiungere il borgo di Capodimonte

IN AUTO:

Dall’A1 uscire a Orte e imboccare la SS 675 Orte-Civitavecchia in direzione Viterbo. Quindi lasciare la SS 675 uscendo per il Lago di Bolsena, Montefiascone e Siena. Proseguite quindi sulla SS 2 Cassia in direzione Nord e dopo poco svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Capodimonte per la SP 7 via della Commenda che continua nella SP 8 via Verentana.

Dalla SS 2 Cassia, arrivando da Sud superare lo svincolo Viterbo Sud e imboccare la SS 675 Orte-Civitavecchia in direzione Orte. Successivamente lasciare la SS 675 uscendo per il Lago di Bolsena, Montefiascone e Siena. Continuare sulla Cassia in direzione Nord ancora per poco e quindi svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Capodimonte per la SP 7 via della Commenda che diventa poi la SP 8 Verentana.

Dalla SS 2 Cassia, arrivando da Nord, raggiunto San Lorenzo Nuovo procedere verso ovest sulla SR 2 in direzione di Grotte di Castro, continuare per Gradoli quindi Valentano e raggiungere Capodimonte sulla SP 8.

Dalla SS 1 Aurelia, uscire per Montalto di Castro in direzione Canino, Valentano e Lago di Bolsena imboccando la SS 312 Castrense.

IN TRENO:

Le stazioni ferroviarie più vicine sono Viterbo, con treni in arrivo da Roma Ostiense o dalla fermata Valle Aurelia della Metro linea A di Roma, Orte e Montalto di Castro.

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